Cortine fotoelettriche di misura

Le interfacce integrate permettono l'integrazione semplice e rapida di queste cortine fotoelettriche in ambienti fieldbus senza moduli gateway aggiuntivi e senza necessità di spazio e del lavoro di montaggio da ciò derivante.

Grazie ad una zona morta di soli 23 mm tra i raggi esterni in caso di montaggio a cascata, ai tempi di risposta veloci e al riconoscimento di materiali trasparenti, questi sensori permettono ad es. il tracciamento senza lacune di oggetti sui nastri di trasporto.

In questa serie sono disponibili varianti che sono certificate per l'impiego in campi a rischio di deflagrazione del gruppo II, categoria 3, zona 2 (gas) e zona 22 (polvere).

Veloce anche con materiali trasparenti
La barriera fotoelettrica di misura CML 730i colpisce, oltre che per le sue interfacce integrate e le nuove uscite connettori, per il tracciamento senza lacune di oggetti, soprattutto per la sua portata fino a 8 m e un ciclo di misura unico di 10 μs per raggio. Inoltre, essa è in grado di riconoscere in modo affidabile fino a 3,5 m anche oggetti trasparenti.

Vantaggi:
-Interfacce PROFIBUS, PROFINET CANopen, RS485 e IO-Link integrate per la parametrizzazione diretta tramite il dispositivo di comando
-Ampio display ad alta leggibilità con robusta tastiera a membrana e visualizzazione tramite grafico a barre per una regolazione semplice
-Riconoscimento affidabile anche di materiali trasparenti fino a 3,5 m
-Fino a 8 m di portata per maggiori riserve di funzionamento
-Tempo di risposta estremamente breve di 10 μs per raggio per il riconoscimento affidabile anche di processi veloci
-Lunghezza massima del campo di misura di ca. 3 m per la misurazione su oggetti grandi
-Alloggiamento metallico robusto per l'impiego anche in ambienti industriali critici
-Collegamento tramite connettore M12 per un'installazione rapida

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