Autotrasformatore trifase a secco multi-presa

Questa tipologia di autotrasformatore a prese multiple, viene principalmente adibita per trasformare più tensioni in altri valori a seconda degli standard internazionali.
La sua struttura è stata studiata per una facile installazione all'interno di armadi o cassette di contenimento e per avere il minore ingombro possibile.
Gli autotrasformatori trifasi a secco sono caratterizzati dai seguenti dati:
- Potenza nominale passante
- Potenza nominale auto-trifase o di nucleo
- Frequenza
- Classe di isolamento
- Classe di sovratemperatura
- Temperatura ambiente di funzionamento
L’autotrasformatore è un particolare trasformatore, dotato di un solo avvolgimento (uno per fase per quelli trifase) con il quale si ottengono i lati primario e secondario mediante una presa intermedia oppure più di una se si vuole variare il rapporto di trasformazione.
Il vantaggio maggiore dell’autotrasformatore rispetto al trasformatore è sostanzialmente quello di poter essere dimensionato per una potenza minore di quella che eroga il secondario e, quindi, di avere minori dimensioni; questo è particolarmente importante per le macchine di elevata potenza. Lo svantaggio principale, invece, deriva dal fatto che i due lati non sono elettricamente separati, come nel trasformatore, a scapito della sicurezza dell’installazione.
L’impiego più comune è nella trasformazione della tensione di rete in altri valori standard presenti nel mondo, oppure in altri valori desiderati entro i limiti di costruzione.
Un’altra destinazione d’uso è quello dell’avviamento di motori asincroni trifasi. La tensione primaria è quella della rete, mentre quelle in uscita (solitamente sono tre) hanno un valore di tensione calcolato specificamente per smorzare gradualmente la corrente di spunto del motore, fino a che possa essere alimentato direttamente dalla rete.