robot cartesiani IAI

infinite possibilità di combinazioni di assi elettrici

Il Robot Cartesiano proposto dalla IAI è dato sia dalla combinazione di due o più assi elettrici lineari e/o rotanti, ed in tal caso è denominato anche ICS , che dalla combinazione di due o più robocilindri, ed in tal caso è denominato IK. Per l’ampiezza e la modularità della gamma di prodotti IAI, sia a livello di assi elettrici che di unità di controllo, si riescono a realizzare le più svariate “strutture” di robot cartesiano, rispettando naturalmente le specifiche necessità meccaniche e cinematiche di progetto.
Ogni sistema ICS e IK è fornito completo di piastre, sottopiastre di fissaggio e cavi, pronto per essere assemblato e messo in produzione, secondo la filosofia giapponese "plug&play".
Si possono variamente combinare tra loro assi elettrici con trasmissione a vite, a cinghia, con doppio carrello, con protezione anti polvere, per camera bianca, robocilindri, rotanti…
I motori dei sistema IK possono essere passo passo o servomotori AC.
Le unità di controllo sono diverse in base agli assi o ai robocilindri messi in gioco ed alle necessità applicative.
Freno e sensori di fine corsa a richiesta per tutti gli assi elettrici
Ai sistemi cartesiani inoltre è dedicata la nuova unità rotante WU, che la funzione di fare da polso al sistema, conferendogli la stessa flessibilità e gradi di libertà dei robot a braccio articolato.
Questa unità ha due snodi: il giunto basculante per la rotazione, con un cerchio di lavoro di ± 100⁰, ed il giunto rotante, con una rotazione di ± 360⁰. I due motori a impulsi accelerano questi cilindri a velocità comprese tra 750 ⁰ / se 1.200 ⁰ / s.
Le varie combinazioni di assi realizzano aree utili di lavoro posizionate differentemente rispetto agli stessi. In pratica si ottengono configurazioni:
XY – con asse Y montato dalla base
XZ – con asse Z montato di testa dalla parte opposta del motore
YZ a croce – con asse Z montato dalla base
XYZ – con assi Y e Z montati dalla base