Sensori optoelettronici catarifrangenti
I sensori wenglor a banda luminosa rilevano qualsiasi tipo di oggetto
Di grande impatto per il livello di performance e i benefici offerti, la recente gamma di sensori optoelettronici catarifrangenti grazie all’impiego di una banda luminosa continua e omogenea, permette di rilevare in modo affidabile anche oggetti di forma irregolare o asimmetrica, rendendola la scelta perfetta in ambito di intralogistica. Il principio di funzionamento su cui si basano i sensori catarifrangenti a banda luminosa P1EL è lo stesso delle barriere fotoelettriche bidimensionali, ma in questo caso ad essere proiettata è una lama di luce laser collimata. Per soddisfare in modo quanto più puntuale possibile le specifiche esigenze applicative, della famiglia P1EL wenglor ha sviluppato tre diversi modelli: P1EL100 (ampiezza del fascio di luce: 27 mm), P1EL200 (ampiezza del fascio di luce: 42 mm) e P1EL300 (ampiezza del fascio di luce: 54 mm). I sensori sono in grado di riconoscere oggetti dalle forme più disparate in un campo di lavoro fino a 1,6 m, rilevando con precisione sagome anche scure, trasparenti o lucide e perfino dotate di superfici perforate.
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Barriere catarifrangenti con linea ottica
Indipendentemente da forma, materiale e consistenza, nessun oggetto sfugge al nuovo sensore optoelettronico catarifrangente messo a punto dalla casa tedesca
WENGLOR SENSORIC ITALIANA
IndirizzoVIA FOSSE ARDEATINE 4
20092Cinisello Balsamo (MI)
Italia
Categoria merceologica:
Settore di applicazione: Packaging , Logistica/Movimentazione , Food&Beverage
Area tematica: Automazione Avanzata
Keyword: #sensori #optoelettronici #logistica